Per una formazione estetica. Fotografia, memoria, narrazione
di Righetti Marco (Autore)
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Descrizione
Nel modo estetico di porsi nei confronti del mondo non primeggia quella presunzione di verità che, spesso, ha accompagnato l'agire educativo nelle sedi istituzionali. Nello sguardo estetico si privilegia la relazione per costruire assieme agli altri "verità provvisorie", direbbe Nietzsche, le uniche che possono avvicinare le differenze e non reciderle con la violenza del più forte. Anche per questo ho scelto un teatro come l'America Latina, dove si recita ogni giorno la pesante quotidianità di una ingiusta, macroscopica asimmetria. Se non siamo disposti ad accettare passivamente il mondo così com'è, l'unica alternativa è il confronto aperto con la differenza, e la sua valorizzazione per evitare il triste conformismo dell'occidentale società consumistica di massa. Lo sguardo estetico osserva cercando il confronto con più punti di vista, con una tensione all'apprendere che non può essere a senso unico. Ma un modo nuovo di fare educazione implica pure l'acquisizione di una capacità auto-osservativa, che rappresenta l'origine dell'auto-formazione. Di qui il consiglio che si evince dal testo di imparare a guardare le foto in un'ottica che non si riduca a sfogliare un album.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | scienze sociali |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Terre di frontiera |
Data Pubblicazione: | 01-2023 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788899302603 |
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