Considerazioni attuali sulla guerra e la morte
di Freud Sigmund, Bertaggia M. (cur.) (Autori)
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Descrizione
Un breve scritto del 1915 in cui il padre della psicanalisi riflette sul perché della guerra che fa riaffiorare "gli impulsi primitivi, selvaggi e malvagi", ai quali l'uomo ha rinunciato per entrare nel mondo civile. Di fronte agli orrori della guerra non dobbiamo sentirci delusi nei confronti del genere umano che è caduto così in basso perché, in realtà, sempre sotto scacco delle sue pulsioni egoistiche, non è mai salito così in alto come pensiamo. Similmente l'inconscio, al cospetto della morte, è scisso tra il rifiuto di rappresentarsi la propria fine - e il conseguente senso di piacere quando muore l'estraneo-nemico - e il dolore per la morte di una persona amata.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | psicologia |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Biblioteca universale |
Data Pubblicazione: | 01-2023 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788876926839 |
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