Del contratto sociale o Princìpi di diritto politico. Ediz. integrale
di Rousseau Jean-Jacques, Nardi E. (cur.) (Autori)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
«Se si ricerca in che cosa consista esattamente il più grande tra tutti i beni, quello che dovrebbe essere il fine di ogni sistema legislativo, si scoprirà che si riduce a due criteri principali, libertà e uguaglianza: la libertà, perché ogni condizionamento privato priva di altrettanta forza il corpo dello Stato; l'uguaglianza, perché la libertà non può sussistere in sua assenza» (Libro II, cap. XI). Nel 1762, Jean-Jacques Rousseau si esprimeva in questi termini nel "Contratto sociale", per sottolineare con forza i due principi fondamentali che dovrebbero essere alla base delle istituzioni politiche: libertà e uguaglianza. Precorrendo di pochi anni l'ideologia della Rivoluzione francese, Rousseau aveva in mente il contesto europeo. Oggi le sue parole sono ancora valide non solo in Europa, ma nella contrapposizione globale tra paesi ricchi e paesi poveri, tra colonizzati e colonizzatori.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | filosofia |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Classici dell'educazione |
Data Pubblicazione: | 01-2023 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788867096398 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- Filosofia e spazio pubblico
- L’orizzonte in movimento
- Quella strana idea di bello
- Creare capacità. Liberarsi dalla dittatura del Pil
- I tre mondi. Corpi, opinioni e oggetti del pensiero
- Anticristianesimo e libertà
- La ricerca dello storicismo
- I filosofi e la musica
- Mezzo secolo di filosofia italiana. Dal secondo dopoguerra al nuovo millennio
- Schegge di filosofia moderna. Vol. 4