Non più in commercio
La donna che uccise il generale. Pola, 10 febbraio 1947
Descrizione
Maria Pasquinelli, laureata in pedagogia ed insegnante, uccise il generale inglese Robin W. M. de Winton a Pola, la mattina del 10 febbraio 1947, il giorno in cui a Parigi veniva sancito il passaggio dall'Italia alla Jugoslavia di Fiume, Zara, le isole Lagosta e Pelagosa, l'alta valle dell'Isonzo, gran parte del Carso triestino-goriziano e dell'Istria. La data del trattato è stata assunta come giorno della memoria per le popolazioni italiane. Perché un libro su questo episodio? L'intenzione è dichiarata in apertura, e riguarda proprio la possibilità di guardare da un punto di vista diverso un'azione che è condannabile, come qualsiasi omicidio, ma che in altre occasioni ha suscitato anche condivisione, tanto da restare impressa quale gesto eroico nella memoria collettiva. Questa volta invece nulla è successo, Maria non è stata inclusa nelle schiere dei patrioti combattenti come Guglielmo Oberdan, o Nazario Sauro, né di altre eroine come Giuditta, Giovanna d'Arco, Charlotte Corday che, individuato il nemico, imbracciarono le armi e uccisero, guadagnandosi ammirazione e riconoscenza.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | scienze sociali |
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Volumi: | 0 |
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Pagine: | 0 |
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Collana: | Le protagoniste |
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Data Pubblicazione: | 01-2012 |
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Lingua: | Ita |
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ISBN: | 9788854609280 |
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