Descrizione

Questo piccolo Trattato è nato dalla constatazione che l’osteopatologia infantile, soprattutto quella di origine congenita o costituzionale, viene universalmente considerata una patologia "di confine", una specie di "terra di nessuno", poco conosciuta dall'Ortopedico, che ritiene il bambino patrimonio del Pediatra, e dal Pediatra, che ritiene l'osso patrimonio dell'Ortopedico. Ma soprattutto questo libro è dedicato ai Genetisti, sia Medici che Biologi: ai primi perché la Genetica molecolare li ha spesso indotti a trascurare la Genetica clinica ed ai secondi perché nei loro programmi di studi, di necessità, la Biologia prevale nettamente sulla Medicina. Le deformità dello scheletro sono state volutamente da noi esposte nel modo più semplice ed elementare per dare un minimo di conoscenza a chi desidera esplorare questa “terra di nessuno”.

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